VALORI
PLASTICI Il 15 novembre
1918, lo stesso giorno in cui il generale Armando
Diaz viene trionfalmente accolto nella capitale
esce in edicola il primo numero del mensile
"Valori Plastici"che proseguirā fino
al 1922 (per un certo periodo anche in francese).
Cardine della rivista e delle attivitā ad essa
collegate (le mostre in Italia e in Germania, le
edizioni darte) č Mario
Broglio, che si pone
subito come un impresario culturale con
intenzioni molto chiare :" La coerenza -
scrive a Carrā - se a questo aspiriamo, la si
deve ricercare non tanto nei concetti e nel
metodo, quanto nel fine. Daltra parte mi
sembra che larte moderna non abbia trovato
ancora la sua risoluzione " .
"Valori plastici" si
annuncia nel primo numero con scritti di Carrā, Savinio, de Pisis, Melli, Broglio. Gilbert Clavel parla di Picasso;
Giorgio de Chirico
dedica a Broglio Zeusi l'esploratore, lo
scritto che lancia la parola d'ordine:
"Bisogna scoprire il demone in ogni
cosa". Il secondo numero č interamente
dedicato alla situazione francese, con le poesie
di Cendrars, Salmon, Cocteau e Breton e le opere
dei cubisti Gris, Severini, Metzinger, Picasso, Braque. Nei numeri
successivi il tono rimane sempre molto elevato e
internazionale con aperture verso il movimento
francese "LEsprit Nouveau" e
quello olandese De Stijl. La volontā di
dialogare e nel contempo di entrare in
concorrenza con lattivitā culturale ed
editoriale europea č attestata anche dalle
monografie su artisti italiani e stranieri (da
Picasso a Grosz a Courbet a Derain a Schrimpf)
con una duplice edizione italiana e francese.
La presenza di artisti "reduci" dalle
avanguardie internazionali, lo spirito di ricerca
e di penetrazione della realtā, la dialettica
tra diverse culture attive sulla scena europea,
fanno di "Valori Plastici" una
esperienza di segno diverso dal pavido
"ritorno allordine" che domina
gran parte della cultura letteraria e figurativa
italiana.Anche per questo, a differenza di altre
riviste, "Valori Plastici" si
caratterizza come il punto di incontro di un
vasto ed articolato movimento di idee, la sede di
accese polemiche, di scontri tra gli stessi
collaboratori.
Bibliografia: P. Fossati,
"Valori Plastici", 1918-1922, Torino
1981; Realismo magico, catalogo della mistra a
cura di M. Fagiolo, Verona-Milano 1988-89.
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